MA CHE STIA ‘PERDENDO LA TESTA’ ?
di Giuseppe Zanella
Dunque il grande statista, il dittatorello di Rignano, dopo i ballottaggi previsti per il prossimo 19 Giugno, promette sfracelli durante la successiva riunione della direzione del PD; è giunto al punto di dire, testualmente e minacciosamente, che “userà il lanciafiamme”. Mai si era sentito una espressione del genere sulla bocca del segretario del primo (?) partito italiano nonché Presidente del Consiglio. Sono frasi che lasciano allibiti e non meritano la dignità di una qualsiasi commento. Dico solo che frasi simili, storicamente, si erano sentite solo sulla bocca di un ex caporale austriaco assurto alla funzione di cancelliere germanico con metodi gangsteristici.
Mi limito a riportare qui di seguito il pensiero di tale Ettore Cimadomo, della Università Aldo Moro di Bari, letto quest’oggi sulla rassegna stampa, pensiero che bene evidenzia le ‘qualità’ (si fa per dire!) del nostro attuale giovin signore (si fa sempre per dire!) assiso inopinatamente ed impropriamente ai fasti di Palazzo Chigi. Ecco come il suddetto Cimadomo ha sintetizzato il suo inappellabile giudizio:
“Quando si utilizzano certe espressioni verbali ci si conferma come inadeguati a qualsiasi incarico privato o pubblico. Quando è un PdC a farlo, sarebbe opportuno allontanarlo dal potere quanto prima. Chi in quella posizione si abbassa a tali espressioni dimostra di non capire che nel ruolo ricoperto la forma è sostanza e la sostanza è che queste parole sono delle minacce incompatibili con il procedere democratico”.
Sono parole pacate ma ferme e pienamente condivisibili che danno adito, naturalmente, a questa considerazione: “Ma come abbiamo fatto a cadere così in basso affidando il nostro destino di nazione civile a costui?”. Davvero, al peggio non c’è mai fine ed a questo punto una domanda sorge spontanea: dall’uomo di Arcore siamo passati a quello di Rignano, fra un po’ passeremo forse al genovese ‘zazzerato’ (attraverso il fuori-corso napoletano) e poi ancora, magari, al ‘lepenista’ lombardo?! …Poveri noi!!, quale destino infausto ci starà mai riservando il futuro?