l’oscuramento di vajont.info, le copie di Google e le ‘battaglie processuali’ di Tiziano Dal Farra
Alcuni sapranno che l’oscuramento di un sito per irraggiungibilità dell’ ip cui è associato (ciò che è successo a vajont.info nei giorni scorsi), non comporta necessariamente l’oscuramento totale dei contenuti del medesimo. Google, per esempio, tiene traccia delle pagine memorizzando una loro copia cosiddetta “cache”, che normalmente non è oggetto di oscuramento.
Cercando su Google site:vajont.info (l’operatore site: permette di elencare solo le pagine relative al sito specifico), quindi, si possono visualizzare i link che al momento risultano non raggiungibili ma, al contempo, è possibile visualizzare la copia cache di quella stessa pagina (non sempre e non per tutte e con qualche limite di visualizzazione). Per farlo basta passare col mouse sopra il link che si desidera esplorare così da attivare (sulla destra) l’icona delle “freccette laterali”, cliccando sulla quale è possibile accedere al link della copia cache.
Così facendo ho raggiunto questa pagina, delle tante disponibili, alla fine della quale Tiziano Dal Farra, dopo aver descritto alcune delle vicende processuali che lo hanno visto partecipe (per diffamazione), racconta sul video che segue alcune vicende legate alla sua battaglia ed alla tragedia del Vajont. Non che da questo piccolo frammento si possa farsi un’idea precisa di quello che rappresentava il sito vajont.info oscurato e l’attività del proprio responsabile, ma può rappresentare un buon punto d’inizio per chi avesse voglia di approfondire. Devo dire che il sito risulta ben più interessante di quanto volesse far credere in una sua dichiarazione l’on. Paniz, cui si deve la denuncia (in tandem al prode Scilipoti) per diffamazione in seguito alla quale vajont.info è stato oscurato.
p.s. Un altro sistema per bypassare l’oscuramento di un sito è quello di collegarsi a Wayback Machine, digitare il nome del sito, e navigarlo … dagli albori ai nostri giorni (ovviamente il discorso vale anche per i siti perfettamente funzionanti, dei quali si può prendere visione di come i medesimi si siano evoluti dalla nascita al momento dell’osservazione).