l’Italia si sta ‘profughiando’
Da Phastidio: migranti, profughi, Schengen, italietta (e sullo sfondo, aggiungo io, i cloni del bimbominkia). Mescolare con cura e servire ben caldo:
[…] Il tema è maledettamente difficile, al limite dell’angoscioso. Serve un coordinamento europeo che appare quasi impossibile, la nostra collocazione geografica rappresenta lo zenit della sfiga, tecnicamente parlando. Le nostre leve negoziali verso il resto d’Europa sono apparentemente limitate. Malgrado siamo i più furbi del reame, tendiamo ormai ad essere sgamati e messi sotto tutela pressoché ovunque. Ci resterà solo l’abituale retorica terzomondista cattosinistra e quella più recente del “picchiare i pugni sul tavolo europeo”, che esiste solo nella fervida immaginazione di gerarchetti e trombettieri indigeni. Incrociamo le dita, magari serve.