l’icona del vichingo e l’albo pretorio del comune di Lozzo di Cadore
La saga della democraticità del nostro sindaco, della giunta e della relativa componente di maggioranza del consiglio la conoscete già. In questo caso non posso che ritenerli tutti colpevoli, dal primo all’ultimo. Magari in altre circostanze no, perché dipende dalle competenze che ognuno può mettere in campo: ma qui si parla di libertà di informazione del cittadino, un principio elementare. E allora, tutti giù per terra.
Solo due righe per ringraziare @uno di lozzo che in un commento notava che la pubblicazione delle delibere di giunta sul sito di Per la Gente di Lozzo aveva avuto un probabile momento d’arresto. Devo ringraziarlo perché molte cose vengono date per scontate, come la possibilità di consultare l’albo pretorio online che, come sapete, questa amministrazione è stata costretta a implementare sulla spinta di una normativa nazionale.
Pur avendone parlato in Notiziona: l’amministrazione troglodita di Lozzo di Cadore diventa digitale, dove avevo indicato il link cui collegarsi, devo aver dato per scontato che in seguito la gente si sarebbe connessa alla bisogna. E probabilmente ciò è anche vero per molti. Ma ho voluto a questo punto creare una piccola comodità, per quel che mi è costata, rendendo possibile la consultazione dell’albo pretorio del comune di Lozzo di Cadore direttamente dal BLOZ. Se uno vuole può poi scegliere di consultare l’albo direttamente sul sito che lo ospita (cambia niente).
Il problema grosso, veramente grosso, è stato elaborare l’icona cui è associato il collegamento. Ho provato con una clava, con la testa di un T-Rex, con quella di Barney dei Flintstons per giungere al segnale stradale di galleria che mi sembrava si addicesse, anche in funzione propiziatoria (siamo fuori dal tunnel…). Alla fine ho optato per un profilo vichingo che, rispetto ai trogloditi, ha il pregio di spostare di qualche migliaio di anni “l’evoluzione della specie”, tanto per riconoscere lo sforzo (imposto da Brunetta) di rendere più democratico questo ridente paesetto dolomitico.
In alto a destra, appena sotto il box di ricerca del BLOZ, appare ora la “‘icona del vichingo“, cliccando sulla quale si apre una finestra sull’albo pretorio (le inserzioni più recenti sono poste, chissà perché, a fine pagina).