la stampa 3D entra nelle nostre case (uscendo dai municipi americani)
Ve lo ricordate l’ortottero capo quando, dopo essere stato rapito dagli alieni, ma soprattutto dopo aver bevuto lisergiche bevande ad effetto acutamente psicotico, ci parlava delle stampanti 3D indicandole al mondo come la soluzione di tutti i nostri problemi? Noooo?
Ma sì dai, quando disse “In America vai al Comune, lì c’è la stampante 3D e ti stampi le cose di cui hai bisogno: dentiere, canoe, case…“): qui lo spezzone video del suo delirante comizio (lasciate stare i cugionamenti, i ragionamenti fatti col culo riguardanti la crescita e la produttività …).
No, le stampanti 3D non risolveranno tutti i nostri problemi (non come prospettato da Grillo), ma vale la pena prendere atto che la tecnologia “è pronta ad entrare nelle nostre case …” per dare inizio alla Terza Rivoluzione Industriale (sempre che la Merkel sia d’accordo e con grande giuibilo dei pentastellati, suppongo, che si potranno fare direttamente a casa il chip da mettere sottopelle):
(il video proposto è del 2011 ma è stato recentemente pubblicato da TED Italia e l’ho trovato, per quanto riguarda l’aspetto didattico, più efficace di altri)