la poltrona autonoma bellunese
La rappresentanza bellunese in giunta a Venezia. La situazione è complessa: è coinvolta quella parte della scienza della politica che tratta del ballo delle poltrone. Per tentare di capirla (??) bisogna leggere perlomeno questo articolo del Gazzettino, interessante quanto mai.
Per ciò che ci interessa (territorialmente), vediamo cosa può succedere in casa Lega:
Lega: Conte (Padova), Stival (Venezia), Caner o Manzato (Treviso), Finozzi (Vicenza ), i veronesi Coletto (esterno) e Tosato. Due trevigiani, compreso Zaia e due veronesi per garantire Tosi. Fuori Rovigo e Belluno. Ma c’è chi suggerisce che a Treviso potrebbe bastare il governatore.
Invece in casa Pdl:
Pdl: Zorzato, vice governatore (Padova), Chisso (Venezia), Bond (Belluno), Coppola (Rovigo), Sernagiotto (Treviso), Donazzan (Vicenza). Presidente del Consiglio regionale: Massimo Giorgetti (Verona). Al Pdl andrebbero Infrastrutture, Sanità e Agricoltura.
Attenzione però, ci sono i “nodi del Pdl”:
… Ecco perchè Giorgetti potrebbe risolvere il rebus restando in giunta a presidiare Verona. In questo caso dovrebbe fargli posto probabilmente Bond, mentre Bendinelli …
Da un secondo articolo dopo uno slalom specialissimo fra le poltrone …
… Con questo schema tutte le anime e tutte le province sarebbero rappresentate, tranne Belluno che piazzerebbe Dario Bond, in quota Galan, solo se si rimanesse come all’inizio: 7 Pdl e 5 Lega.
Potrebbe essere il primo caso di Belluno con tre consiglieri e neanche un assessore. Zaia ha però detto che, in cambio, ci dà l’autonomia. I tre consiglieri non hanno ancora trovato il coraggio di chiedere quanto, questa autonomia, sarà … dura. E’ solo per prepararci: la posizione la conosciamo già.