la lobby dei risparmiatori e i cialtroni del PD
In una settimana quelli del PD ne hanno fatte di tutti i colori (salva-Roma, slot, pensioni d’oro, affitti d’oro, web tax) che neanche i fanatici del PDL sarebbero riusciti in pari impresa. A fronte delle nuove trovate di tale Boccia un “affranto” Seminerio invita il gruppo di pressione chiamato risparmiatori (noi tutti) a fare uno sforzo natalizio evitando di commentare. Non ce la fo. Quelli del PD, nient’altro che un gruppo di pressione di cialtroni che “vivono in una bolla spazio temporale, irrimediabilmente separata dalla realtà”. Wath else?
Bocciati in narrativa fantascientifica
Chiusa dell’intervista odierna di Repubblica a Francesco Boccia:
«Per aver risorse da mettere nella lotta alla disoccupazione bisogna affrontare altri gruppi di pressione. Allargando la base imponibile per la Tobin tax e adeguando le imposte sulle rendite finanziarie. Sono due provvedimenti, assieme a quello del web, con un obiettivo comune fondamentale: la riduzione delle imposte sul lavoro. Questi temi trovano in Parlamento una larghissima maggioranza»
Non è necessariamente colpa loro: vivono in una bolla spazio temporale, irrimediabilmente separata dalla realtà. Tassano il risparmio per chiudere buchi di bilancio pubblico che la crisi crea spontaneamente, ma continuano a credere di poter ridurre per via fiscale il costo del lavoro. Però sono galvanizzatissimi, convinti come sono di poter determinare un radioso avvenire per il Popolo contro la Speculazione. Il “gruppo di pressione” chiamato risparmiatori, già colpito da crescenti imposte patrimoniali sul deposito titoli (che nel 2014 arriveranno a 18 miliardi, triplicate in soli due anni), faccia uno sforzo natalizio, e non commenti.