la lettura ti rende (anche) più seducente
Nel bollettino parrocchiale (bolpar) distribuito in questi giorni, sulla pagina redatta dalla Biblioteca comunale, sono riportate tre ottime ragioni per leggere. Si tratta di una citazione ampiamente diffusa sui siti internet che sfornano consigli per migliorare se stessi (e il mondo che ci gira attorno). Di solito c’è un “sito madre” che si onora di essere il primo a pubblicare la serie di consigli (abitualmente sono in serie: tre consigli per, 10 ragioni per, 4 motivi per…), e uno stuolo di siti e siterelli che si accodano al primo incaricandosi di “rilanciare” (bisogna pur riempire le pagine con qualcosa no?).
I soliti consigli (la mia morosa mi ha lasciato, voglio farla finita, cosa posso fare? Beviti una tisana…) seguendo i quali si migliora se stessi e si salva il mondo. Poi, nella mischia, qualcuno cita la fonte e qualcun altro no.
La nota curiosa, nelle tre ragioni esposte nel bolpar (vedi immagine sotto), non è tanto che basterebbero solo sei minuti di lettura per combattere lo stress, permettendone la riduzione anche del 68% (quale stress?), quanto che, di ragioni, ce n’è in realtà una quarta, in qualche modo legata alle prime tre, anche se spesso, soprattutto nei rilanci, non viene inserita tra i consigli.
la lettura ti rende più seducente!
Non so perché (ed è anche il caso della biblioteca lozzese), questa pur ottima ragione viene quasi sempre ignorata. Boh! Di seguito il testo tratto da un articolo postato su efficacemente.com (molto probabilmente quello “madre”, l’originale), evidenziato in giallo nelle parti che sono riportate tali e quali sul bolpar. Se ciò a cui aspiri è spingere qualcuno alla lettura e ad apprezzarne i vantaggi, anche questa ragione non dovrebbe essere sottaciuta (magari uno inizia a leggere solo per essere più seducente e poi, strada facendo, s’accorge che…).
- Leggere ti rende più intelligente. Numerosi studi hanno dimostrato come leggere abitualmente ti consenta di acquisire un vocabolario più ampio, sviluppare nuove connessioni sinaptiche e rafforzare le tue abilità di ragionamento. Non è un caso che la lettura (in particolare modo la lettura veloce) sia uno degli strumenti chiave che suggerisco per imparare a dare il doppio degli esami in metà del tempo.
- Leggere ti rende più creativo. Le migliori 10 idee che ho avuto negli ultimi 10 anni le ho maturate leggendo. L’abitudine alla lettura, non solo ti consente di acquisire nuova conoscenza, ti permette di sviluppare anche idee creative, applicando quella nuova conoscenza ad ambiti inaspettati.
- Leggere ti rende più seducente. Diciamo, per assurdo, che non te ne freghi niente di diventare più intelligente e più creativo, ma, al contrario, ti interessa molto attrarre donne o sedurre uomini. Beh, se ti è capitato di trovarti di fronte ad una ragazza che ti faceva battere il cuore, senza riuscire a mettere insieme 2 frasi di senso compiuto, ora sai perfettamente perché leggere può renderti più seducente (stesso discorso vale per le signorine). Il regista John Waters ha le idee molto chiare sul rapporto tra libri e sesso: “If you go home with somebody and they don’t have books, don’t f*ck ’em.”
- Leggere ti aiuta a combattere lo stress. Un interessante esperimento, condotto dal neuropsicologo David Lewis dell’Università del Sussex, ha dimostrato come leggere, anche per soli 6 minuti, consenta di ridurre lo stress del 68%. La lettura rappresenta dunque una delle strategie più efficaci per combattere lo stress.
- Leggere è il tuo migliore investimento. Secondo Warren Buffett, il più grande investitore di tutti i tempi (una fonte piuttosto attendibile), l’investimento più potente in assoluto è quello che facciamo su noi stessi. Negli ultimi 80 anni, Buffett ha avuto l’ossessione di andare a dormire ogni sera un po’ più intelligente di quanto non fosse al mattino. Ecco le sue parole esatte nell’ultima conferenza della sua società, la Berkshire Hathaway, ad Omaha: “leggi qualsiasi cosa ti capiti sotto mano. Sii una spugna. Non smettere mai di imparare.“
In realtà ci sarebbe una quinta ragione (quella azzurra) “Leggere è il tuo migliore investimento” alla quale, però, nel caso in esame, s’è dato solo accenno sommario sintetizzandola in “Inoltre leggere è il più importante investimento che facciamo su noi stessi“. Evidentemente non sta bene riportare il Buffett-pensiero da cui sembrerebbe essere tratta (troppo vicino allo sterco del demonio?).
Tornando un attimo alla “seducenza” della lettura, come non notare la pregnanza di quanto detto da tale John Waters (peccato davvero non averlo riportato sul bolpar):
“If you go home with somebody and they don’t have books, don’t f*ck ’em.”