Kompatscher: melius abundare quam deficere (o della fiducezza)
Il condottiero dell’Alto Adige dalle buone maniere parla dei “rapporti con Roma” sfoggiando una rara dote diplomatica, la fiducezza (un compromesso a geometria variabile tra fiducia e sicurezza):
mi fido di Renzi ma mi sto mettendo le mutande di lamiera
(fidatevi, l’uomo è per necessità un opportunista sfegatato, ma ha un pari fiuto per quanto riguarda le attenzioni che potrebbero giungere, diciamo, “da dietro”)