il senso di Kompa per la ‘comprensibile posizione di Vienna’
C’è arrivato anche lui. Per darsi un contegno europoide, su questi argomenti aveva ululato più volte alla luna, qui per esempio; al seguito aveva scodinzolato anche l’altissimo levissimo; avevamo anche sottolineato che in Austria, alle parole, preferiscono i fatti. Ora è giunto il ravvedimento:
Kompatscher: “Migranti, comprensibile la posizione di Vienna”
Il governatore altoatesino: “Sul tema serve un cambio di rotta da parte dell’Unione Europea”
BOLZANO. «Dobbiamo cambiare rotta. Serve una svolta della politica comunitaria per la gestione dei migranti». Lo ha detto il governatore altoatesino Arno Kompatscher in riferimento all’annuncio di Vienna di voler disattendere il piano di ricollocamento.
«La posizione di Vienna – ha aggiunto – in un certo senso è comprensibile, visto che i numeri in rapporto agli abitanti sono nettamente sopra la media europea e anche sopra la media italiana». […]
Metto in evidenza:
…visto che i numeri in rapporto agli abitanti sono nettamente sopra la media europea e anche sopra la media italiana»
Come volevasi dimostrare (vedi questo articolo e grafico qui riproposto).
Singolare che te la vada a prendere con gli austriaci che, costretti dal colabrodo talian devono tirar su barriere, quando di là hanno già accolto tre volte tanto (Austria 27,1%) gli immigrati (come quota di immigrati e loro figli nati nel paese accogliente) rispetto a quanto hai fatto tu (Italia 9,4%), tenendo conto che la media OECD (34 paesi) è di 22,2%.