il GAL alberga nel ‘cuore del centro storico’ di Lozzo (detto anche palazzo Mubarak o Olcoloz)
E’ un po’ come quelle MILF che da lontano te lo fanno tirare anche se sei addormentato, ma da vicino te lo fanno ammosciare. Così è palazzo Pellegrini, conosciuto anche come palazzo Mubarak (e come Olcoloz): se lo vedi davanti t’attizza (diciamo), se lo vedi da dietro t’ammoscia.
Fatta questa indispendabile premessa, giungiamo al dunque. Nello stesso articolo che ci ha permesso di scolpire, a futura memoria, il fulgido pensiero del sindaco di Lozzo riguardo ai flussi turistici che interessano il paesello – chi s’accontenta gode (come un porco) -, troviamo, questa volta sgorgata dalla penna del giornalista, un’altra pennellata folcloristica.
Dice, tale Gianluca De Rosa, che il centro visitatori (parola altisonante che, in codesto caso, equivale all’estensione di un pollaio) è…
[…] ospitato nella sede del Gal Alto Bellunese nel cuore del centro storico di Lozzo proprio a ridosso del municipio.
Ora, se parliamo di “centro storico” (la cosa sarebbe diversa se parlassimo, che ne so, di “centro incompetenti pluridecorati”), non ne troverete uno – ancorché ubriaco fradicio – disposto a dirvi che palazzo Pellegrini-Mubarak-Olcoloz e adiacenze possano essere connotate, qui a Lozzo, come “centro storico” (manco pel cazzo). Prou è “centro storico” per eccellenza, seguito, semmai, dalla borgata Danela e da quella Medavila.
Capitttoo?
Che poi il pulinei visitatori sia, essendo nella sede del GAL, addirittura nel “cuore” del supposto centro storico di Lozzo, è cosa da far scompisciare dalla risate tutti… i polli.