‘il Cadore’: in Comelico Superiore +30 persone (ma non è vero)
A proposito di informazione un tanto al chilo. Oltre a deporre dati come tante uova (facendole apparire tutte uguali), corretti in sé ma slegati tra loro, per esempio omettendo di darne rappresentazione percentuale (l’abbiamo visto ieri), può capitare che il Cadore dia letteralmente i numeri.
Infatti, nell’articolo che abbiamo avuto il piacere di commentare ieri (Gennaio 2017, Qualità della vita e spopolamento, p. 2), centrato sullo spopolamento della Cadorinia, il Cadore scrive anche: “Contemporaneamente è doveroso registrare che in qualche comune, sempre nei primi sei mesi del 2016, la popolazione è aumentata. A Comelico Superiore, ad esempio, è cresciuta di 30 unità, …”.
Sono sì 30 le unità, ma non di crescita bensì di decrescita (il divario quindi tra vero e dichiarato è di 60).
Per avere 30 persone in più in Comelico Superiore le ipotesi sul campo potrebbero essere: una deportazione di massa, tutti i parti plurigemellari (sono 9 i nati nei primi sei mesi; diamo per scontato che i parti siano stati semplici), la piscina delle terme di Valgrande custodisce bozzoli di Antarea e i vecchietti comeliani, ancorché di straforo, vi ci si buttano quotidianamente fermando la senescenza (o un mix delle tre). Noi saremmo propensi a quest’ultima ipotesi, che ricalca le vicende raccontate in Cocoon: tra le tre ci sembrerebbe la più plausibile.
Dottó, so’ 60 in più. Che faccio? Lascio?
(Capita eh! E’ un attimo prendere quei -30, scritti magari in fretta su un notes qualche giorno prima, e considerarli +30. Ma lo facciamo sapere anche ai lettori?)
(A me risulta poi che il Cadore (i 22 comuni), nei sei mesi considerati ne abbia persi 155 e non 172 come scritto; rettifichiamo anche questo, previa verifica, o… lasciamo?)