il Bloz non appartiene al mondo materiale, perché fatto di puro spirito
Probabilmente non tutti sanno che Francesca Larese Filon è segretario della Associazione Latteria Sociale di Lozzo di Cadore. Francesca è poi, ma questo lo sanno quasi tutti, mia moglie. Fose non tutti sanno (anche) che nella passata amministrazione Francesca era consigliere di maggioranza. Lo è stata per 5 anni.
Tutto ciò non mi ha impedito di dire quello che pensavo sulla vicenda del Museo della Latteria, articoli facilmente consultabili a questo indirizzo. Chi non li ha letti può prendere atto che non sono proprio sviolinate alla Bepi Casagrande (lo avete mai sentito quando incensa il nostro sindaco?).
Fatta questa semplice premessa, mi soffermo brevemente su un concetto filosofico. L’unicità. Io sono io, Francesca è Francesca, ognuno di voi è quello che è. Cristo è stato fra i primi a dire che noi siamo unici nell’intero universo. Qualcuno se la sente di dissentire? NO! Bene.
Andiamo avanti. Francesca è stata da poco ad Edinburgo ad un congresso-conferenza-convegno medico ecc ecc. E’ stata via una settimana. Io non ho sentito il bisogno di chiamarla, lei neanche. Questo non mi ha impedito di essere contento di rivederla sabato scorso quando è tornata. Le nostre vite sono, da sempre, stabilite su un grado di libertà molto elevato. Io sono io Francesca è Francesca. Spero di essere stato chiaro.
Possibile che non riusciate a capire questa differenza? Possibile che Francesca debba “patire” per la sola colpa di avere un marito quale io sono? Mi spiego meglio. Francesca è una persona leale. Ha sempre preso, ed a spada tratta, le difese della amministrazione, sia prima che ne faceva parte sia ora che ne è al di fuori. Sempre. Tanto che, pur come battuta, un giorno le ho detto se per caso non andasse a letto con il sindaco. Cosa che è libera di fare, peraltro, se questo la fa star bene o meglio.
Francesca è (purtroppo) una vostra pecorella. Io ho cercato di farle aprire gli occhi ma, vi assicuro, per coerenza, lealtà o chissà che altro … niente da fare. Si è spinta a dire, a me, che Manfreda è il miglior sindaco che Lozzo abbia mai avuto. Ho siceramente pensato che stesse iniziando a drogarsi, ma non è così.
Finisco con quattro semplici consigli:
- primo: seguite i miei consigli;
- secondo: Francesca è, lo ripeto, una vostra pecorella, vi conviene tenervela stretta. Se solo fosse stata dalla mia parte nella vicenda del Museo della Latteria, avrei dato inizio a tali fuochi d’artificio che il Botanico Palazzo si sarebbe illuminato come un albero di Natale. Ve lo dico con tutto il cuore, tenetevela stretta. A me non dispiace più di tanto. Certo ne soffro ma… io sono io, Francesca è Francesca.
- terzo: tenendovela stretta mi priverete della enorme soddisfazione di vederla un giorno affermare : “avevi ragione tu”;
- quarto: il Bloz non appartiene al mondo materiale, perché fatto di puro spirito (1)
Concludo. Che gli uomini si comportino da Uomini e le donne da Donne. Non venitemi poi a dire che non vi avevo avvisato.
Nota (1): liberamente tratto da un commento postato sul BLOZ