i dolori del giovane Roccon
Noi tutti siamo vicini al suo dolore. Lo capiamo. Non potrà più salire sul bianco destriero e gettarsi nella pugna per darci un futuro indipendentista. Pazienza. Ce ne faremo una ragione.
(che la vicenda sia grottesca, non ci piove; tuttavia, non ci pare che per qualche residuale quozientuccolo nella ripartizione dei voti, per quanto difficilmente “interpretabile”, si possa invocare il ritorno alle urne di una nazione come il Veneto. Poi, siamo made in Italì: tutto potrebbe succedere, anche che gli asini volino).
(la vicenda del giovane Roccon – ma anche quella della lieta Buzzo – ci sembra adatta a spiegare la cosiddetta etoregenesi dei fini… – «conseguenze non intenzionali di azioni intenzionali» -, che a noi ha suggerito la seguente immagine di cartelloni pubblicitari affiancati ad effetto inconsapevole)
(via twitter)