governo: figli di statistica (puttana)
Il sacco di farina da cui traggo è quello di Seminerio su Phastidio.
I governativi sono figli di statistica, quando conviene. Se in virtù dei dati non conviene, allora i figli di statistica (puttana) possono sempre addomesticarli (quando non li deturpano). Succede che i figli di statistica (puttana) sbattono sul sito governativo passo-dopo-passo-andremo-a-finire-nella-merda (e poi tolgono, ma poi rimettono) i dati relativi all’occupazione con i quali vorrebbero far credere che quest’ultima è aumentata di 122.000 unità (in un anno).
In effetti succede che l’occupazione straniera – straniera! – è aumentata di 128.000 unità, mentre quella italiana – italiana! – è diminuita di 6.000 unità, cosicché il saldo è positivo per 122.000 unità.
Il che costituisce un problemino, diciamo, di carattere etnico, relativamente poco spendibile per glorificare l’opera governativa, in particolare ora che l’altro Matteo, il Salvini, sta montando nei sondaggi. Ma c’è un altro problemino molto più serio: i dati Istat utilizzati non sono destagionalizzati (lo si legge nel testo integrale). Che è come dire che di notte tutti i gatti sono neri. Tradotto: è un dato che non vale un cazzo di niente.
E che dimostra come al governo siano figli di statistica (puttana, ovviamente).