gli italici imbecilli non demordono
La banda di imbecilli che siede in parlamento, si badi bene, in parlamento, tanto al governo che all’opposizione, ché non vi è fra loro alcuna differenza (semmai la correità dell’opposizione è ancor più lacerante da osservare), sta mettendo in scena l’unica strategia di cui dispongono per evitare che la gente si accorga del baratro: “il dagli all’evasore …“.
Tale chimera, che deve costituire importante dibattito ed elemento serissimo del confronto, non può diventare “la soluzione“, perché è e resterà UNO DEGLI ELEMENTI, dei tanti elementi da tenere in considerazione.
Giunge quindi a fagiolo la seguente domanda tratta dal blog Phastidio:
Una domanda per voi lettori, che siete uomini di mondo anche se non avete fatto il militare a Cuneo: a che serve, esattamente, la pubblicazione delle dichiarazioni dei redditi, sapendo che vi sono redditi che da lì non transitano, come quelli di capitale, perché tassati a cedolare secca?
La domanda non pretende, ci mancherebbe, di far luce definitiva sull’argomento, ma chiarisce, se mai ce ne fosse stato il bisogno, che gli imbecilli non demordono. Il problema è che la gente ci casca. La soluzione per una lotta all’evasione efficace, comunque c’è, ed è lo stesso Seminerio che da tempo ne indica le modalità:
Ma non sarebbe stato molto più semplice ordinare ai contribuenti di compilare ogni anno una dichiarazione patrimoniale ed obbligare le banche a consegnare i tabulati dei movimenti di conto corrente, per trovare l’unica vera quadra?