Giornata internazionale dei musei (a Lozzo di Cadore NO)
Oggi, domenica 16 maggio, ricorre la Giornata internazionale dei musei, nata nel 1977 su iniziativa del Consiglio internazionale dei musei (ICOM) per valorizzare l’importanza del lavoro museale.
Da allora ogni anno, intorno a metà maggio, tutti i musei a livello mondiale sono invitati a partecipare con iniziative particolari. Il motto per l’edizione 2010 è “Musei per l’armonia sociale”.
In Alto Adige, per fare un esempio a noi vicino:
Sono 44 i musei che in Alto Adige aderiscono alla Giornata internazionale dei musei, offrendo visite guidate, concerti, giochi e workshop per adulti e bambini. Un’occasione unica per scoprire la ricchezza del nostro panorama museale ed i suoi tesori. L’ingresso a quasi tutti i musei partecipanti è gratuito.
A Belluno invece si dorme. A Lozzo di Cadore anche. Ma per Lozzo c’è un’attenuante.
L’Associazione Latteria Sociale era convinta che sarebbe stata l’assessora lozzese alla cultura ad interessarsi della cosa, la quale invece ha ritenuto che sarebbe stata la Comunità Montana Centro Cadore a doverci pensare, che a sua volta era convinta che si sarebbe mossa l’amministrazione comunale, sempre vigile ed attenta. I membri della “Associazione artigiani vecentini venuti a lavorare a Lozzo” hanno fatto sapere che, se le previsioni meteo fossero state un tantino più incoraggianti, avrebbero potuto pensarci loro.
Il fatto consiste nel fatto che il fatto è che… il Museo della Latteria è rimasto chiuso (ed a pochi giorni dalla sua inaugurazione è, diciamocelo, un vero peccato). Ci consoliamo sapendo di essere in buona e numerosa compagnia. Tutti insieme, appassionatamente, a promuovere la cultura e, soprattutto, un nuovo futuro per il turismo.
P.S. L’uscita di buon’ora del post ha lo scopo dichiarato di permettere all’Alpe (Ass. lozzese pensionati entusiasti) di organizzare l’apertura del museo (anche simbolica; in quest’ultimo caso fare in modo che la porta rimanga aperta). Il museo è al piano terra.