Family week cadorinoide (#lavoltabuonaforse)

Il consorzio delle Pro loco del Centro Cadore ha rinnovato la presidenza. Nell’occasione dell’investitura la neopresidenta ha avuto un pensiero per le Family week (cadorinoidi) sul cui destino m’ero interrogato non tanto tempo fa, considerato che or sono due anni e mezzo buoni dal primo – originalissimo – sforzo ideativo (neretto nostro):

Per quanto mi riguarda cercherò innanzitutto di portare a compimento i progetti comprensoriali che sono stati iniziati dalla precedente presidenza, alcuni dei quali in avanzato stato di realizzazione. In particolare il progetto comprensoriale legato al turismo famigliare, impostato due anni fa e che sta arrivando alla sua conclusione con la nascita dei pacchetti-offerta e che potrebbe portare grandi benefici.

Prendendo atto del titanico sforzo che deve essere stato profuso per dar luce a cotanto progetto (se mai verrà alla luce), non possiamo esimerci dal ritenere che esso dovrà essere, a dir poco, stante per l’appunto la lunghissima gestazione, spumeggiante (rispetto a ciò che abitualmente possiamo vedere in giro…).

Perché se così non fosse, se non fosse diabolicamente spumeggiante, ci sentiremmo amaramente delusi, non foss’altro perché per mettere in piedi una mediamente seria “card” di servizi si profilerebbe – proporzionalmente – un orizzonte temporale di un decennio, sicché correremmo il rischio di essere spettatori dell’estinzione di qualche specie di mammifero prima di esserlo dell’entrata in scena della suddetta “card”.

La presidenta ci regala anche una perla di saggezza:

Non è possibile che un territorio bellissimo come il Cadore sia ancora sconosciuto ai mezzi di comunicazione nazionali e internazionali.

Signora mia, perché non provare a salire in groppa a un toro da rodeo, magari in costume da bagno, e, dopo averlo preso bene per le corna, farsi scorrazzare per le vie di Perarolo non prima di aver radunato nel borgo le troupe televisive di Rai, Cnn e Al Jazeera? Alternativamente provare con i bes (tanti!).

(inoltre – me lo sta suggerendo il diavoletto – prima di interessarsi ai mezzi di comunicazione nazionali e internazionali, non sarebbe il caso di sistemare in fretta il sito di proprietà – cadoreproloco.it – che avete avuto il buon senso di “sbiancare” (…sito momentaneamente non disponibile)  dopo l’intervenuta segnalazione?)