e quindi ci fu un ultimo avvertimento! (la UE tira fuori la bacchetta)
Sinò poi te devo menà. Naturalmente ci sono le clausole di salvaguardia con cui si mungeranno gli italioti in caso di bisogno (cioè di sicuro); poi verrà la (nuova) patrimoniale (compresa l’inasprimento delle tasse di successione). Mentre il coglione di Rignano fa progetti “petalosi”.
Monito europeo sul debito dell’Italia
Ultimo appello prima dell’infrazione: da Bruxelles in arrivo la lettera di avvertimento, nel mirino anche Finlandia e Romania
Nei prossimi giorni alcuni Paesi europei riceveranno una lettera da Bruxelles. Un paio di settimane, si stima. «Il messaggio sarà “attenti, fate qualcosa perché rischiate il non rispetto degli impegni di bilancio presi”», rivela una fonte che segue il dossier. Anche l’Italia? «E’ una scommessa sicura, visti i numeri del debito e la dinamica della spesa», si sottolinea. Candidate al richiamo pure Finlandia e Romania. Sarà l’ultimo avvertimento di qui a maggio, momento in cui la Commissione deciderà se avviare una procedura contro i destinatari della missiva. Una sorta di solenne invito a mettersi in regola più che un ultimatum, sebbene la differenza sia minima. […] (Marco Zatterin, La Stampa)