dispiace per il gelmino, il neutrino pendolare superluminale
A quei tempi scrissi due righe sul neutrino che pareva viaggiare a velocità superiore a quella della luce (dio, più che sul neutrino era sul comunicato stampa del ministero guidato da Mary Star).
Di neutrini ce ne sono di diversi tipi e l’esperimento Opera, che ha dato il via alla buffonata del comunicato stampa, ha il compito di verificare se i neutrini possono cambiare stato (da muonico a tauonico). Propongo ad imperitura memoria, se mai sarà confermata la scoperta che queste particelle possono viaggiare a velocità superiori a quella della luce, di dare ad esse il nome di “gelmino”, il neutrino pendolare (Cern-Gran Sasso) superluminale.
Dispiace sapere che uno starnuto nella strumentazione ha sepolto questa possibilità. Ai posteri niente gelmino, il neutrino pendolare superluminale.
Foto: Libero Quotidiano