De Menech derubato in seconda classe! Così impara a non viaggiare in prima …
Si sa che se a cagare è un onorevole tale attività sale di prestigio ed acquisisce diritto di cronaca, mentre quando a cagare è uno normale la cosa viene derubricata a banalissima quotidianità non trovando alcuno spazio che non sia quello del cesso, com’è ovvio che sia. All’onorevole De Menech è capitato che qualcuno abbia alleggerito i bagagli: il racconto completo, pieno di suspence, in Neodeputato derubato in treno della borsa coi codici segreti della Camera. A margine, alcune mie note di commento a frasi carpite al baldanzoso articolo:
“Ha toccato con mano il problema dei viaggi in treno”.
Però, che lezione di vita dev’essere stata. E adesso lo sappiamo proprio tutti: sui treni rubano!! L’onorevole ha ora il diritto di accedere ad un livello superiore? Può ardire alla categoria “peones di Ia classe”? Seguirà le orme di Bond lanciando strali a destra e manca? Ed inoltre: se ti rubano in appartamento o se ti portano via la macchina fa meno bua? finirebbe lo stesso sulle cronache locali?
“La vittima eccellente è stato il neo parlamentare del Pd e sindaco di Ponte nelle Alpi, Roger De Menech”.
Eccellente? Si, ok, “eccellente” … si fa per dire. Ma che bisogno c’è di sottolineare che la vittima del furto sarebbe “eccellente”? Se lo troviamo in giro lo dobbiamo forse appellare “Eccellenza”? E questa qualità, “eccellenza”, almeno pare che sia tale, è ereditata con il voto o assegnata in virtù di altri a noi sconosciuti meriti? Forse che agli onorevoli non succede mai niente? E se gli esce sangue dal naso, all’Eccellenza, cosa scriviamo la prossima volta, un’articolessa, un editoriale, un elzeviro?
“Tra le carte c’era anche la password segreta della Camera, che però De Menech ha fatto subito disattivare”.
Quindi c’era una password segreta! No perché di solito le password le fanno belle e chiare come il sole, sennò, che password sono. Quelle segrete sono le peggiori. Bisogna guardarsene in ogni modo. E comunque, fiuuuu, ce la siamo cavata per un pelo. Fortuna che l’onorevole l’ha fatta subito disattivare. Violata la password segreta della Camera, oltre alle credenziali di Ruzzle, si sarebbero potuti trovare i codici segreti di lancio dei missili Cruise a testata nucleare dispiegati a difesa dell’italico stivale? che altro? forse una bozza de “Le memorie del giovane Roger”?
“De Menech precisa anche di aver viaggiato in seconda classe. Insomma, le giovani generazioni cominciano a dare il buon esempio”.
Paura eh? Io invece sostengo che, siccome la paga che si becca un onorevole è dovuta per legge, sono soldi suoi, dell’onorevole (tanti o pochi che possano sembrare), può farne quello che vuole senza doversi giustificare. Se vuole andare a Roma in Concorde, cazzi suoi. Perché, diversamente, se l’onorevole ci tiene proprio a far sapere che va in seconda classe sui treni, be’, allora ci deve dire anche come mangia (sushi, ostriche, panino?), dove alloggia (albergo, ostello, tenda?), se va a puttane e, se si, se sono di lusso o meno … e così via. Eh, onorevole, altrimenti … “giochi troppo facile” !!
Ce lo volesse far sapere, magari al prossimo articolo, al prossimo starnuto, se mai i denti da latte dovessero dare qualche problema. Noi ci siamo già seduti, in attesa dell’onorevole pronunciamento.