crema e coglione da 1000 euri
Diceva il Corriere della Sera (diceva) che quel siparietto col fanfulla da Firenze, faccia da culo come ben si vede nella foto, sarebbe costato a Palazzo Chigi 1000 euri (tasse che non arrivano dai neozelandesi ma dagli italiani, quindi soldi degli italiani).
Al ché Faccia da culo deve aver capito che la cosa sarebbe montata a valanga, e Palazzo Chi? ha diramato una nota con la quale si specifica che i 1000 euri saranno a carico della suddetta Faccia da culo. Il ché, capite, è 100 volte peggio.
«Questa mattina si è presentata da noi in negozio una delle responsabili del cerimoniale di Palazzo Chigi…». Stefano De Bortoli, astigiano, anni 26, è l’uomo che per conto della gelateria «Grom» ha organizzato il carretto di gelati a Palazzo Chigi. Il capo della catena, Guido Martinetti, lo descrive come uno dei nostri «dipendenti migliori». «Saranno stati quattro-cinque chili di gelato, tutto crema e limone», dice lui. Costi? «Ancora non abbiamo fatto il consuntivo», risponde. Più o meno? «Considerando il gelato e l’utilizzo del carretto, non credo che arriviamo a mille euro». Una volta fatti i calcoli, probabilmente oggi «faremo fattura e il conto lo salderà Palazzo Chigi».
AGGIORNAMENTO: Palazzo Chigi ha poi precisato che il costo del gelato offerto da Matteo Renzi è stato a carico del premier ( (testo di Tommaso Labate (jpeg)
(foto Corriere della Sera)