comunicazione di servizio: libero scambio di commenti sul BLOZ
Riguarda lo scambio di commenti attraverso il BLOZ e il modo di renderlo “più fluido”, sfruttando le “regole” che qui vigono fin dal primo giorno.
Premessa: può capitare, come sta capitando in questi giorni, che fra alcuni frequentatori del BLOZ vi sia la necessità di scambiarsi punti di vista su un dato argomento, generando risposte cui seguono repliche, cui seguono altre precisazioni e altre repliche ancora… Benissimo, manca niente. Se sono al computer posso moderare i messaggi mano a mano che vedo il loro arrivo, rendendoli visibili; se sono via, però, può passare anche un’intera giornata prima che il messaggio sia visibile a tutti.
Sappiate che… : un commentatore che utilizza un nickname associato ad un indirizzo email viene da me moderato solo la prima volta: i successivi commenti che introduce, purché abbiano lo stesso nickname e lo stesso indirizzo email, sono immediatamente pubblicati senza bisogno di moderazione.
Precisazione importante: l’indirizzo email può anche non essere veritiero, nel senso che vi potete affibiare una email di comodo inventata come, per esempio, angelo@paradiso.com oppure pippo@pippo.it. Ciò che conta ai fini della moderazione è che usiate sempre la medesima coppia nickname-indirizzo email (nessuno vi vieta di averne più di una, se per qualche ragione lo ritenete opportuno).
Per dire, io non modero @talaren o @bodonian o @mirco, i cui messagi possono apparire subito anche se scritti alle tre di notte, per fare un esempio. Questa è una regola che vale praticamente da sempre: ognuno di voi valuti se trarne frutto o meno, in particolare – è il senso di questo articolo – per svincolare l’eventuale “fraseggio” di commenti tra frequentatori del BLOZ dai “tempi morti” di moderazione da me dipendenti.
Se vi pare.
(in ogni caso, fate i bravi! Facciamo che ci si può prendere pure per i capelli, ma, come detto altre volte, qui si può insultare solo il sottoscritto. Grazie a tutti)