Commento politico alla risposta del sindaco all’interrogazione sulla biblioteca presentata dalla minoranza
Sono un cittadino. Sul sito di Per la Gente di Lozzo leggo la interrogazione sulla biblioteca presentata dalla minoranza e la successiva risposta del sindaco. La risposta mi sembra infantile nella forma, povera se non misera nei contenuti. Sembra proprio che il sindaco ce la metta tutta nella sua azione di sintesi. Ma essere sintetici non ha mai significato non-dire le cose, tanto più se sono richieste formalmente dalla minoranza.
Il sindaco, tuttavia, ha tutto il diritto di confezionare le risposte in formato “pocket”, così come le opposizioni ed i cittadini hanno quello di manifestare il proprio dissenso quando le risposte sono, a dir poco, lacunose. Certo, il cittadino di Lozzo non potrebbe farlo se non ci fosse la minoranza di Per la Gente di Lozzo che pubblica la relativa documentazione. In poche parole, se non ci fosse il loro sito non sapremo della interrogazione sulla biblioteca, per esempio, né avremo modo di valutare il tenore della risposta del sindaco.
Forse per il fatto di essere stato io tanti anni fa, insieme a “Nanuto Moma”, ad aprire la biblioteca di Lozzo dopo un lungo periodo di inattività, ho sentito il desiderio di esprimere un commento di carattere politico su quanto letto.
- Collegamento al video dal punto relativo all’ipotetico spostamento della biblioteca presso Palazzo Pellegrini (minuto 5:20
- Collegamento al video dal punto relativo al prestito bibliotecario (minuto 8:36)
- Collegamento al video dal punto relativo alle dotazioni di sicurezza (minuto 10:38)