come la stampa puntella il disastro della deforma delle Province
Quando la stampa decide di sostenere un “frame” lo fa con spudoratezza. A sostegno della deforma delle province, introdotta sconsideratamente dal governicchio del bimbominkione per mano di un illustre ignorante, tale Delrio, poche sono state le voci critiche fuori dal coro.
Quello che segue è un esempio tratto dal Sole 24 Ore e segnalato da Luigi Olivieri. Vaghissime stime di aleatori risparmi, introdotte subdolamente per orientare l’opinione pubblica in vista dello tsunami cui noi tutti assisteremo tra qualche tempo. Perché la riforma si rivelerà in tutto il suo “splendore”: non ci sarà nessun vero riordino, non ci sarà nessun reale risparmio e i servizi prima erogati si accartocceranno palesando l’abissale incompetenza di questi governicchio.
(ma guardiamo al bicchiere mezzo pieno: se per caso la stima si rivelasse verosimile – non lo sarà, sarebbe più facile trovare vita intelligente su Saturno – tenuto conto che le “vecchie” Province incidevano così poco sul bilancio della PA, non osiamo immaginare quali orizzonti di risparmio si dispiegherebbero se ad essere aggredite dal riordino delriozziano fossero state le regioni, i comuni o, perché no?, l’amministrazione centrale 🙂 )