Chissà, forse l’auditorium di Lozzo di Cadore avrà voce … (più di un anno dopo)
Questione di minuto mantenimento. Prima che finisca la spinta propulsiva delle venete Misure Anti Crisi, non si potrebbe fare in modo che il famoso pannello che descriveva la ex chiesa parrocchiale di S. Lorenzo, oggi auditorium, concertorium e Tempio della Cultura, venga finalmente installato?
Non è vero che il pannello fosse stato rinvenuto nelle segrete di Palazzo Pellegrini, come da me supposto in Chissà, forse l’auditorium di Lozzo di Cadore avrà voce …. Un uccellino mi ha detto che esso è stato visto in una delle stanze interne del concertorium. Forse ha qualche graffio e, certamente, dopo il definitivo recupero degli interni della cesa vecia, il testo andrebbe un pelino riveduto.
Ma intanto, che ne dite di ricollocare la piantana con il pannello “vecchiotto”. Vi potreste poi prendere il tempo per costituire una commissione interassessorale e redigere il nuovo testo (peraltro non indispensabile). Se ce la fate, sennò chiedete aiuto e vi sarà dato. Lo sappiamo che col minuto mantenimento avete problemi conclamati.
O avete bisogno che lo faccia la Comunità Montana, che a suo tempo ha curato l’installazione di questi piccoli contributi alla conoscenza dei nostri luoghi? Tanto più che adesso il concertorium è diventato il Tempio della Cultura: dovreste orgogliosamente prevedere un minimo di informazione da esporre all’esterno (senza enfasi, mi raccomando, mettetecela magari nel bolcom in cui potreste poi descrivere l’epica vicenda).
O avete il bisogno di un colpetto dai fondi Brancher?
O avete il bisogno che ve lo dica la minoranza di Per la Gente di Lozzo con un’altra delle loro “mozioni specifiche“ atte a scuotervi? Affrettatevi, dunque.
Se l’avete fatto, vi prego di non tener conto di questo terzo sollecito.