Provincia di Belluno Elettiva
BZ: nuovo portale web; BL: Sos biblioteche: a rischio il servizio provinciale
La Provinciazza #sidisfa (e pensare che i commissari del gobierno che la devono affondare non sono ancora arrivati: la #giuntazza non ha ancora trovato l’auto blu). Intanto s’ode il primo vero rantolo: Sos biblioteche: a rischio il servizio provinciale.
BZ: contatti con governo Grigioni; BL: contatti coi trombati del PD per commissariamento
In corso a Belluno il vertice #giuntaprovinciale – commissari del governo (trombati del PD) per l’affondamento definitivo dell’ente (si registra clima festoso; l’orchestra continua a suonare)
BZ: avvio #parcotecnologico; BL: avvio #paccotecnologico
Giunta provinciale avvia lavori del nuovo #paccotecnologico
(la strategia del #paccotecnologico ha una doppia lettura: 1) trattasi del pacco contenente 10.977 euri di notebook, vicenduola riguardante la Provinciazza messa in luce qualche post fa; 2) da interpretare anche con il significato di “tirare il pacco”, pur sempre tecnologico; dell’accadimento si conosce anche la variante linguistica “dare buca” e “tirare il bidone”)
BZ: rafforzare la famiglia; BL: rafforzare la conigliera
Agenda: alle 9 … caffè corretto con graspa a km 0 e poi via al progetto rafforzare la #conigliera; in seguito a Palazzo Piloni i consiglieri si incontrano per scartare i nuovi notebook (*); dopo la verifica del buon funzionamento li daranno alla Befana per una consegna tardiva.
(*) comprati per € 10.977,56 mentre non ci sono i soldi per la carta; non si sa a chi siano destinati; almeno secondo quanto ci dice Pippo in questo commento)
come la stampa puntella il disastro della deforma delle Province
Quando la stampa decide di sostenere un “frame” lo fa con spudoratezza. A sostegno della deforma delle province, introdotta sconsideratamente dal governicchio del bimbominkione per mano di un illustre ignorante, tale Delrio, poche sono state le voci critiche fuori dal coro.
Quello che segue è un esempio tratto dal Sole 24 Ore e segnalato da Luigi Olivieri. Vaghissime stime di aleatori risparmi, introdotte subdolamente per orientare l’opinione pubblica in vista dello tsunami cui noi tutti assisteremo tra qualche tempo. Perché la riforma si rivelerà in tutto il suo “splendore”: non ci sarà nessun vero riordino, non ci sarà nessun reale risparmio e i servizi prima erogati si accartocceranno palesando l’abissale incompetenza di questi governicchio.
(ma guardiamo al bicchiere mezzo pieno: se per caso la stima si rivelasse verosimile – non lo sarà, sarebbe più facile trovare vita intelligente su Saturno – tenuto conto che le “vecchie” Province incidevano così poco sul bilancio della PA, non osiamo immaginare quali orizzonti di risparmio si dispiegherebbero se ad essere aggredite dal riordino delriozziano fossero state le regioni, i comuni o, perché no?, l’amministrazione centrale 🙂 )