Nel post il convoglio ‘Dolomiti express’ e il teletrasporto Venezia-Dolomiti abbiamo accennato al fatto che la durata media di una visita a Venezia è di 2,21 giorni, il che impedisce di pensare che, allo stato, ci possa essere, tra i turisti che se la concedono, qualcuno disposto a farsi un giro tra le Dolomiti con un convoglio di là da venire (in realtà abbiamo visto che la cosa non starebbe in piedi neanche se fosse in uso il teletrasporto).
Dicevamo anche che “l’articolista si concede qualche altra licenza poetica costellata da numeri stravaganti che, semmai, puntualizzeremo in seguito”. Puntualizziamo ora brevemente. Scriveva tale Francesco Dal Mas:
Venezia fa tra i 25 ed i 27 milioni di pernottamenti l’anno, nei propri alberghi, altri 10 milioni circa nelle navi da crociera.
Venezia fa tra i 25 ed i 27 milioni di pernottamenti l’anno? Neanche per sogno.
Venezia città, perché di questo si sta parlando, quindi il STL-Venezia (settore turistico locale), fa 11 milioni di pernottamenti (10.915.894, anno 2015). Ad essere tra i 24 e i 27 milioni (c’è chi dice che Venezia abbia raggiunto i 30 milioni) sono semmai i visitatori.
I visitatori, nel loro insieme, sono x-turisti (che pernottano) e y-escursionisti (che arrivano in città e se ne tornano “a casa” la sera). Che pernottano, quindi, sono e restano in 11 milioni (consumando 2,21 giornate, ricordate?!).
Tanto per dire, l’intera provincia di Venezia conta su 34 milioni di pernottamenti, 24 dei quali sono da addebitare alla “frazione balneare” (il comprensorio “Mare”, per gran parte in provincia di Venezia). E’ poi oltremodo sbagliato scrivere che quei pernottamenti sarebbero “nei propri alberghi“, perché quelli alberghieri – a Venezia – sono il 75% (8 milioni di pernottamenti, gli altri 3 milioni sono in strutture complementari; ovviamente, se prendiamo in considerazione la provincia di Venezia la quota alberghiera cala al 44% e se consideriamo il comprensorio “Mare” la quota alberghiera cala ancora, al 29%).
Scive ancora tale Dal Mas che vi sarebbero – sempre pernottamenti – “altri 10 milioni circa nelle navi da crociera“. Neanche mettendo insieme i viaggiatori di Barcellona, Civitavecchia e la stessa Venezia si giunge a quella cifra. I passeggeri che transitano annualmente per Venezia sono 1.800.000 circa. Ma non tutti danno luogo a pernottamenti. Questi passeggeri, stima 2012 dell’Autorità portuale di Venezia (vedi p. 18), danno luogo a “soli” 736.229 pernottamenti. Sicché, per raggiungere quei 10 milioni, c’è di mezzo una bella botticella di tequila.
Non è poi vero, ma questo sembra dirlo l’esperto interpellato e non il giornalista, che il 92% di quei turisti siano stranieri. A Venezia (STL) i turisti stranieri sono l’85% (nel comprensorio Mare sono il 63%, nella totalità della provincia di Venezia il 72%).
Così, per puntualizzare.