Variazione Pil UE 2008-2014: in Italia solo la provincia di Bolzano ce l’ha positiva
C’è il Pil del trimestre, quello dell’anno e c’è, ovviamente, quello “di periodo”. Nel 2008 c’è stato il patacrack: da allora e fino al 2014, come è variato il pil nelle varie regioni del minestrone europoide rispetto al suo valore medio nei paesi UE-28? Per l’Italia, l’unica regione a presentare una variazione positiva è la provincia autonoma di Bolzano con un +1,26%. La provincia di Trento è a -7,0%, Veneto a -8,13%, Lombardia -12,0%.
Diciamo che il “sud” europoide è sprofondato, ma neanche il “nord” scandinavo se l’è passata tanto bene. E’ la Cermania con i propri satelliti a fare la parte del leone. Di là dal confine, il Tirolo presenta un +11,8%, Voralber +10,2%, Salisburghese 10,3%, Carinzia +3,3%. Dati Eurostat, qui la grafica interattiva.
(per quanto sia ovvio, attenzione: qui si parla di variazione del pil, non del suo valore assoluto; quindi, il pil assoluto in Lombardia può essere anche tre volte il pil di una regione polacca, per dire, e tuttavia aver avuto una variazione inferiore – anche molto inferiore – nel periodo considerato)