(la foto “sconfinante” è un tributo ad Auronzina)
Sull’Espresso (galleria fotografica) di qualche giorno fa per celebrare (articolo) l’Earth Day:
La tutela del Pianeta, il rispetto dell’ambiente, la salvaguardia della terra come bene comune. Sono questi i messaggi chiave dell’ EarthDay. La giornata mondiale del Pianeta che si celebra oggi in 192 Paesi. Più di un miliardo di persone e ventiduemila le organizzazioni coinvolte in iniziative, convegni ed eventi.
Incidentalmente: quella del “più di un miliardo di persone coinvolte” è tutta da ridere. Sarebbe come scrivere che domani, in occasione del sorgere del Sole, sette miliardi di persone “saranno coinvolte dall’evento”. Ma il nocciolo del problema non è questo bensì:
Da giorni in tutto il mondo sono in programma concerti, mostre e dibattiti. Decine di iniziative in tutta Italia: tra queste l’assegnazione del premio ai vincitori del concorso fotografico “Obiettivo Terra”. Al contest fotografico, promosso dalla Fondazione UniVerde e dalla Società Geografica Italiana, ormai alla settima edizione, hanno partecipato più di duemila fotografi, fra professionisti e amatori.
E fin qui la solita menata.
Ma tra le foto degne di menzione v’è questa (menzione “turismo sostenibile”: chissà poi che cavolo vorrà dire…) – titolata “Parco Regionale Naturale Tre Cime (Trentino Alto Adige)“, foto di Beatrici Maurizio. E’ vero che il confine del parco citato “è lì nei pressi”, è vero che c’era l’idea (rimasta tale per la riluttanza dei belumat) di estendere i confini del parco dall’Alto Adige a lembi del territorio auronzano (e quindi bellunese), ma la foto…
è stata scattata su territorio bellunese e inquadra – totalmente – territorio bellunese (di Trentino Alto Adige c’è solo il titolo sbagliato).
Sicché per quel giorno, l’Earth Day, l’Alto Adige ha sconfinato (nuovamente) tra le Dolomiti della provincia di Belluno.
(ma che cazzo importa, tanto è tutta Europa!!)
(in questo caso a sconfinare è probabilmente l’ignoranza del fotografo che ha titolato l’immagine)
(faccio notare che la foto “menzionata” è un coup d’oeil sul territorio di Auronzina, il consorzio Auronzo-Misurina esteso a Vigo, Lorenzago e Lozzo; perché di qua ci sono i Cadini di Misurina (splendida la torre S, S…., Sio..), laggiù in fondo il Pupo, il M. Ciarìdo e Col Cervera del Pian dei Buoi, e oltre ancora la cresta del Miaron e il Cridola. Manca il rappresentante di Vigo ma…, c’accontentiamo anche così!)