Malga Pian dei Buoi: altri quadrupedi al lavoro (esoterismi turistici) /2
Dicevamo della Malga Pian dei Buoi, di altri quadrupedi all’opera, della rubrica “Colcazzo che”. Abbiamo già detto che è incredibile come, seppur quadrupedi, i nostri abbiano inanellato una così fitta serie di “colcazzo che”). A parte un caso relativo al favolistico “punto di partenza” rappresentato dalla malga, tutti gli altri fanno riferimento a”Numerose soluzioni permettono di raggiungere il pianoro [cioè Pian dei Buoi, ndBLOZ]”
Rubrichiamo, dunque:
(1) Colcazzo che… “La piccola malga è un ottimo punto di partenza per rigeneranti escursioni nella natura…”. Fatta salva la possibilità che anche il cesso di casa può diventare “ottimo punto di partenza per”, no, direi proprio di no, la piccola malga non è un ottimo punto di partenza per niente (a meno che tu non voglia comprare “de sfros” insaccati provenienti dalla Pusteria o latticini colà prodotti). E’ però un ottimo punto di transito…
(2) Colcazzo che… si può raggiungere il pianoro (Pian dei Buoi) “Da Lozzo di Cadore per strada asfaltata oppure seguendo il Sentiero Naturalistico dei Colli n.3“. Da Lozzo per strada asfaltata sì – un cenno agli orari di transito che a luglio ed agosto sono a tratti a senso unico no eh? -, ma che Pian dei Buoi si possa raggiungere seguendo il “Sentiero Naturalistico dei Colli n.3” NO, NO DAVVERO!
(3) Colcazzo che… il “Sentiero Naturalistico dei Colli n. 3” ha il numero 3: il numero giusto è 33 (però graficamente ci siete arrivati vicini: complimenti)
(4) Colcazzo che… si può raggiungere il pianoro (Pian dei Buoi) “Dalla località Spesse si segue la strada lungo il Rio Rin e successivamente il sentiero n.63 e il sentiero CAI 262“. Il 262 non c’entra niente-nulla-nada: collega il rif. Bajon a forc. Sacù.
(5) Colcazzo che… si può raggiungere il pianoro (Pian dei Buoi) “Dal ponte di Spesse si seguono i sentieri CAI 268 e 262“. Il 268 ha inizio a Val, quasi un km a valle del ponte de le Spesse. Quanto al 262 vedi al punto precedente.
(6) Colcazzo che… si può raggiungere il pianoro (Pian dei Buoi) “Da Auronzo si seguono i sentieri CAI 273 e 272“. Da Auronzo? Da Tabià da Rin vorrai dire, che è sì territorio del comune di Auronzo, ma come località sta ad Auronzo come i coglioni di un cane stanno al suo naso.
(7) Colcazzo che… si può raggiungere il pianoro (Pian dei Buoi) “Dalla località Deppo su strada asfaltata fino a Rifugio Baion e poi seguendo il sentiero CAI 272“. Singolare che si chiami “strada asfaltata”, inducendo l’ignaro lettore a credere che si possa percorrere con normalità (una specie di carretera de la muerte), quella che da Deppo giunge fino al rif. Bajon, e poi, giuntivi, invece di continuare su vera e propria strada (ancorché sterrata e non asfaltata), si indichi di seguire il sentiero CAI 272 (over the top).
Insomma, 6 errori-orrori di indicazione di percorso in mezza paginetta… è record da battere (e datevi una regolata alle valvole, che battete in testa come tanti Tafazzi tarantolati).