Avevo già avuto modo di dire in alcuni commenti – in coda ad uno degli articoli (uno, due, tre, quattro, cinque) scritti sul referendum che Pieve di Cadore farà per il passaggio alla regione FVG – che la montagna friulana, pur facendo parte di una regione a statuto speciale, non sta tanto meglio di quella veneta (qualcuno si ricorda il fiume di gente furlana che scendeva ogni giorno dalle corriere nelle fermate cadorine?), che fa invece parte di regione ordinaria (meglio: regione ordinaria costantemente munta dallo stato italico).
Tenendo conto che Tolmezzo fa 10.000 abitanti, cioè il 25% di tutta la popolazione della Carnia, ecco come si presenta il suo declino demografico. Dal 1951 ad oggi, esodo e declino delle nascite vero e proprio hanno tolto 22.175 persone dalla montagna carnica, il 36%. Negli ultimi 10 anni il declino si è smorzato con una perdita di 1.332 persone, “solo” il 3,3%, ma di crescere non se ne parla. Tanto per dire che di politiche di ampio respiro “per” la montagna, non è che se ne vedono neanche in FVG. Ci vuole un fisico bestiale … in Regione Dolomiti.
(Grafico: Wikipedia-modificato)