Caro Babbo Natale, potresti aiutare il sindaco di Lozzo di Cadore a rispondere alla interrogazione sul federalismo demaniale?
Non so se iniziare con “C’era una volta” … oppure con … “Tanto tempo fa …”.
Tanto tempo fa (28.05.2010) la minoranza presentò una interrogazione relativa alle implicazioni che potrebbe avere per il nostro comune l’applicazione del decreto sul federalismo demaniale.
L’interrogazione si presenta piuttosto articolata e l’amministrazione viene a sapere della possibile esistenza di particelle demaniali di cui neanche supponeva l’esistenza.
Il sindaco, travolto da una realtà inaspettata, si prende una “mazzata in testa” e non riesce ad andare oltre la miserrima risposta che qui potete leggere e che di seguito riporto nella sua parte essenziale.
In risposta all’interrogazione pervenuta in data 28.05.2010 […] considerato la complessità e la delicatezza delle richieste pervenute, è necessario un attento e scrupoloso lavoro di ricerca anche di archivio che è stato avviato. Questo al fine di fornire informazioni precise. Il lavoro richiederà tempo e non appena completato sarà compito dell’amministrazione fornire le risposte richieste.
Da allora ci hanno provato, anche col cane da tartufi, ma niente. Anche il sindaco ci deve aver provato, ma gli sarebbe stato più facile trovare l’acqua nel mare. Quindi, ad oggi, niente si sa. Ecco perché, caro Babbo Natale, ti chiedo un aiutino. Per trarre d’impiccio questo povero uomo che pur sta cercando con tutto se stesso la verità.
Qualcuno potrebbe obiettare che Babbo Natale è già passato. Infatti, io lo sto chiedendo al prossimo, quello che verrà l’anno venturo. Sappiamo che Babbo Natale è una forza della natura ma, considerato il problema che è chiamato a risolvere, dobbiamo dargli tutto il tempo necessario: si tratta quasi di un miracolo. Che un anno sia sufficiente?
foto Flickr (ciocci)