Cadore: bilancio demografico gen.-set. 2016 a – 6,1 per mille (-6,7 Centro Cadore, -11,3 Comelico, -1,4 Val Boite)
Nel periodo gennaio-settembre 2016 (ultimi dati Istat disponibili) tocca al Comelico portare la croce più pesante del declino demografico 11,3 per mille (‰) (-7,8‰ nel 2015); l’anno scorso era toccato al Centro Cadore (con -14,2‰) che a questa tornata presenta un -6,7‰; la Val Boite presenta un -1,4‰ (-5,5 ‰ nel 2015). Il Cadore (con Cortina) segna nel periodo considerato un complessivo -6,1‰ (-9,9‰ nel 2015).
Il peggior calo (rapportato alla popolazione residente) si registra a S. Nicolò di Comelico con -27,1‰, seguito da Lozzo di Cadore con -26,0‰, Calalzo con -22,1‰ e S. Stefano con -20,3‰. A presentare un saldo positivo è Cibiana di Cadore con +33,1‰ (ma nel 2015 aveva un -36,8‰), Borca con +29,4‰ e Vodo con +15,2‰. In Centro Cadore Lorenzago presenta un +10,9‰ e Pieve un +1,6‰. Nella tabella i dati assoluti e relativi comune per comune suddivisi per saldo naturale, migratorio e totale; ci si sente a giugno per i dati definitivi.