#blackout-del-Cadore 28-12-2013 (considerazioni cul ‘capo del comun’)
(Sarà come rivivere quelle epiche gesta che al tempo del primo blackout – quello del 26 dicembre 2013 (ma poi verrà anche il secondo) – tanto ci hanno toccato nel profondo dell’animo. Gesta delle quali furono protagonisti i nostri sindaci, e quello di Lozzo, per la parte che ci interessa, in modo particolare. Mi sembrava doveroso ricordare. Quando apparirà il banner “the cadorin BLACKOUT Reloaded” si tratterà di un articolo apparso allora, quando gli elettrodotti si accasciarono ed i nostri giganti si addormentarono di un lungo lungo sonno che ebbe risveglio solo alle grida di “Denunceremo tutti” ah ah ah ah ah…)
black out a Lozzo di Cadore: considerazioni sul ‘capo del comun’ e la gestione delle informazioni
(ricevo e volentieri pubblico)
di cittadino lozzese
Voglio approfittare della disponibilità che gentilmente il sig. Danilo De Martin, gestore di questo spazio web, vorrà spero accordare a questo breve scritto, vista la particolare importanza dei fatti di cui tutti siamo stati partecipi, per far pervenire i migliori ringraziamenti al capo del comun (al sindaco par capise) per le pronte e precise informazioni che ha fatto pervenire ai suoi amministrati per poter organizzarsi di conseguenza, sia nelle proprie abitazioni che per il resto.
Il famoso camion di Big Gim, oltre che girare per le incombenze ordinarie, ha fornito alla cittadinanza tutte le informazioni indispensabili e di base che il capo comun aveva prontamente chiesto ed ottenuto dai responsabili della distribuzione dell’energia elettrica .
Ecco, capo del comun, questo è quello che volevo farti pervenire sperando che possa servirti per il futuro, nel malaugurato caso si dovesse verificare un evento di pari gravità; non servono tante osanne o cerimonie per fare quello che anche uno scolaro di prima elementare probabilmente avrebbe fatto e tu no.