Bim bum paratapita pita perugia… /2
Traggo ancora dall’articolo del Corriere delle Alpi già citato nel precedente Bim bum paratapita. Ci mancherebbe anche che al Cadore fosse dispiaciuto avere le due presidenze, quella della Provinciazza e quella della Consorteria Bim.
Diciamo, piuttosto, che pretendere di avere le due presidenze – nel contesto dato – non ha elementi logici terreni; ma vi sembra parimenti logico che una masnada di 67 sindaci, per dieci anni dieci, abbia votato i bilanci di quella inenarrabile schifezza che risponde la nome di Bim-Gsp? Eppure…! (ma ecco la citazione; enfasi nostra):
BELLUNO. Il Cadore sotterra l’ascia di guerra e rimane in attesa della prossima mossa che, a questo punto, tocca alla Valbelluna. […] Una riunione che segna un cambio di prospettiva rispetto al passato, una sorta di dichiarazione di “non belligeranza” da parte di un territorio che aveva lasciato capire chiaramente che non gli sarebbe dispiaciuto avere sia la presidenza della Provincia che quella del Consorzio Bim.
(detta in altri termini)
Grazie al cazzo!
(comunque, per fare l’en plein, c’è anche la bocciofila castionese che va cercando un presidente; e poi l’Associazione donatori di neuroni, e anche il gruppo di volontariato sociale “Sì allo sbiancamento dell’ano”. Noi continuiamo a sperare nel “miracolo delle cariche”: sapete, mettere assieme Nitro e Glicerina potrebbe portare a risultati dirompenti! Basterebbe scuoterli un pochino.)