Bard, Dellai e Cicciolina
Prima delle elezioni sono tutti euforici. Euforia da fumo, in primis erba cipollina stagionata al sole dei Caraibi. Anche gli avanbardisti mandano segnali di fumo. Densi. Arriva Dellai e il Bard annuncia: “Anche Lorenzo Dellai sarà presente…”. E’ come se al raduno delle pornostar, con l’intento di dare “prestigio” all’avvenimento, si dichiarasse “Anche Cicciolina sarà presente…”.
- Ma è quel Dellai che, attraverso Scelta Cinica, nel 2013 “ha preso” i voti del Bard e poi è sparito dai radar “per anni”?
- E’ quello che da deputato di Scelta Cinica strepitava per diventare presidente della Camera?
- E’ quello che, non essendolo diventato, ha cominciato a fare le bizze finché gli hanno lasciato fare il capogruppo?
- E’ quello che alla fine del 2013 ha abbandonato Sciolta Cinica (Scelta Cinica aveva iniziato il processo di autodissoluzione) per creare il partito dei Popolari per l’Italia?
- E’ quello che, a luglio 2014, abbandona anche i Popolari per fondare l’associazione politica Democrazia solidale?
Non è che domani lascia se stesso per fondare un alter ego con inclinazioni cristiano-democratiche-liberal-puzzoneggianti?
Un atomista, si direbbe. Ideale da queste parti.
(che poi, non è che il deputato sia granché produttivo eh: è sempre in missione… prossimamente su questi pixel)