andamento stagione turistica Cortina-Auronzo Dolomiti: 2016 (Auronzo +1,7%; Cortina +5,4%)
Il “nostro” paesotto ha come soggezione, non crede in sé stesso come dovrebbe. Corre, ma meno degli altri. E’ come se partisse indietro rispetto al resto del gruppo; oppure, immaginando una partenza alla pari, sembra che abbia uno zaino caricato con pietre e che, sulla distanza, non possa fare a meno di accusare un certo distacco. L’anno scorso il confronto con Cortina fu impietoso, con questa che era saltata 10 volte più in là (7,2% contro lo 0,7% di Auronzo).
Quest’anno il divario è sceso a tre volte tanto: 5,4% per Cortina, 1,7% per Auronzo. E la non-neve di dicembre non ha pesato poi chissà che: nel mese di dicembre Auronzo ha perso 1.040 presenze rispetto allo stesso mese del 2015 (altro anno sahariano quanto a neve); se non le avesse perse (per via della neve che non c’era e che s’è potuta sparare solo tardivamente), oggi potrebbe vantare su base annua un 2,07%, che non è il salto del leone. STL-Dolomiti chiude il 2016 con un incremento del 4,6% rispetto al 2015, la Provincia di Belluno con 3,0%, il Comprensorio Montagna Veneta con 2,7%, il Veneto con 3,4%, l’Alta Pusteria con 4,2%, l’Alto Adige con il 6,4%.