Andamento quota presenze turistiche della provincia di Belluno 2000-2022 (poté più il covid dell’Unesco)
Dolce naufragar delle quote delle presenze turistiche della provincia di Belluno rispetto al Veneto. Il patrimonio Unesco ecc. ecc. non è servito a una mazza mentre il covid, nel 2020, ha fatto rifulgere i vecchi fasti di 20 anni prima. I peones in fuga dai coviddi devono aver profilato la montagna come “buen retiro”, fiondandosi sui variopinti pascoli -ovviamente incontaminati, come da frusto copione- a respirar l’aere purissima e levissima. Per tonfare nuovamente l’anno dopo e finire nel 2023 a detenere il 5,2% delle presenze turistiche del Veneto. In attesa del booster olimpicomico, di là da venire, si presagisce già quello ciclico del giro in rosa da poco concluso che così tante e vibranti emozioni ha regalato al mondo intero, sì da offrire della provincia di Belluno una smagliante immagine di sé in ogni dove (amen).