a Calalzo calano: presenze turistiche 2014 giù del 20% (-60% dal 2000)
Ahhh, come sono lontani i tempi (2011) in cui il sindaco calaltino si autogratificava di quell’11% di aumento delle presenze turistiche:
[…] I numeri degli arrivi e delle presenze a Calalzo ci danno ragione e certificano il nostro impegno
dando seguito ad acutissima analisi dei perché:
[…] Secondo De Carlo, a questo aumento degli arrivi turistici ha contribuito l’impegno degli operatori dell’ospitalità, delle associazioni, dei privati e anche dell’amministrazione comunale. “Penso – dice il sindaco – al cartellone di eventi realizzato un anno fa, con picchi come Cicchettiamo estivo ed autunnale che ha raccolto in totale circa 2.000 persone. […] L’esperienza di ‘A spasso con il sindaco’, sperimentata un anno fa, sarà replicata per tutte le prossime domeniche di luglio ed agosto: abbiamo scelto comunque di darci da fare per chi sceglie di fermarsi a Calalzo e vuole scoprirne angoli suggestivi com’è Rizzios, convinti come siamo che l’asticella delle cose da fare vada alzata costantemente”.
Poi giunse l’inverno nucleare portando gelo e disperazione: -3,6% (2012); -12,3% (2013) e, da ultimo, il dato 2014: -20,6%. Fatto si è che, dal 2000 preso come anno base, il calo calaltino delle presenze alla fine del 2014 è pari al 60% (è come se Calalzo fosse un lebbrosario dal quale fuggire).
(speriamo che a Cortina, il novello presidente non porti seco la sfiga calaltina)