il peggio del 2011 /1 : Bim-Gsp, il buco nell’acqua e i sindakos
Son cose dell’altro mondo. E’ come se i sindaci bellunesi si fossero dati ad una sfrenata orgia sodomitica, saltando dalle sedie del Bim-Gsp a quelle dell’Aato. Se vi spingete con l’immaginazione appena appena … dovrebbero tornarvi tutti i particolari della mefistofelica macchinazione. Presi uno per uno sono anche delle brave persone, ma se li metti insieme, da tre sindaci in su, diventano amebe. Da dimenticare.
L’argomento del buco nell’acqua è stato lungamente dibattuto: cliccare qui per l’elenco completo degli articoli. Ripropongo, ad onorare la categoria sindakos, le foto usate nell’articolo BIM-Gsp: i sindaci tacciono. Non si è ancora sentito nessun belato! con relativo breve testo:
Strano NO? Disposti a tutto pur di avere un centimetro quadrato sui quotidiani locali, i nostri sindaci sulla questione BIM-Gsp tacciono. E tacciono anche i consiglieri regionali. Allora, la “Banda del Buco” (dell’acqua), non è proprio in grado di dire qualcosina ai propri sudditi? Anche i sindaci che fino all’altro giorno sembravano pronti all’estenuante cammino verso l’UNITA’ del Cadore, che non riescano a trovare un filino di forze per darci il conforto di una seppur flebile rassicurazione?
In ordine di apparizione: sindaci del BIM Consorzio, del BIM-Gsp, dell’Ato.
Foto: Flickr (eg65)