A Villa Reale bagni ‘ministeriali’ da 38.000 euro! Dov’è il problema: a Lozzo di Cadore ne hanno fatto uno per 28.000
Dal profondo web giunge questa notizia: Villa Reale, con i ministeri arrivano i bagni da 38mila euro. Pronti a novembre.
Trentottomila euro e quindici operai per un bagno. No, non è l’ultima follia di qualche star di Hollywood. Succede in Villa Reale, a Monza, ed è quanto apprendiamo dal cartello di riepilogo dei lavori per il cantiere di ‘adeguamento servizi igienici per il pubblico’, che fa bella mostra di sé, adiacente all’ingresso delle sedi distaccate dei ministeri.
Che i funzionari dello stato non avessero dove espletare era cosa nota. A oggi, infatti, la corsa contro il tempo avviene in direzione corpo centrale, piano interrato, dove cordiali e remoti pensatoi separano di un centinaio di metri i bisogni fisiologici dei nostri. Dal prossimo 15 novembre, tuttavia data di completamento dei lavori, tutto rientrerà nella normalità. Fino ad allora: stringere… i denti.
Del distaccamento dei ministeri leghisti ho già detto qui e qui. Ma questo post vuole mettere in evidenza un’altra piccola cosa. I cacatoi a cui si fa riferimento, sono di classe “ministeriale”, e per questo probabilmente costano la non modica cifra di 38.000 euri.
Ma per farne uno, di cesso, al Museo della Latteria di Lozzo di Cadore, ce ne sono voluti 28.000, di euri. Sottolineo che le opere edili e le demolizioni di cui si parla in delibera sono riferite proprio e solo al rifacimento del bagno. Per tutta la vicenda segui questo tag. In particolare, la delibera crauti e nutella.
Quindi, voglio dire, dov’è il problema? Eh, dov’è il problema? Eh?