Apre Expo Dolomiti ma Bolzano la snobba
Apre Expo Dolomiti ma al taglio inaugurale non c’è la provincia autonoma di Bolzano. Ed il presidente di Longarone Fiere, Oscar de Bona, “stiletta“:
“Bolzano è difficile da coinvolgere, d’altro canto parlano una lingua diversa dalla nostra.”
Oscar vuol fare dell’ironia ma si dà tre zappate sui piedi: siamo noi, semmai, a non capire e parlare una delle loro lingue, essendo la provincia autonoma di Bolzano una realtà trilingue tedesca, italiana e ladina.
“Ci capiamo molto meglio con gli amici siciliani delle Eolie (presenti con uno stand, essendo anche le isole patrimonio dell’umanità, ndr). L’Expo è la dimostrazione che se stiamo uniti e facciamo squadra, si ottengono risultati importanti.
Oscar, Oscar: “se stiamo uniti?“. Ma che cavolo va dicendo? Ma ha seguito le storielle legate alla Fondazione, al logo, alla sede ecc. ecc.? Siiì ! E allora, come fa a parlare di “se stiamo uniti”. Daiiii … mò.
“Stavolta era fondamentale presentarsi in modo compatto: chi non c’era se ne pentirà. E lo capirà lunedì mattina, quando avremo il bilancio di questa che, all’inizio del percorso organizzativo, ho definito una pazza idea”.
Non so se si pentiranno. Però io ho una mia personale interpretazione. Le state già sentendo vero? Sono le risate di Durni. Si sentono ancora lontane. Ma arriveranno. E quando arriveranno, seppelliranno il nostro Oscar.
Perché? Potrebbe chiedere qualcuno, giusto per sapere. Per tanti motivi. Uno fra tutti. Presenze turistiche negli alberghi nel 2010:
- Alto Adige – Südtirol : 23,0 milioni
- Belluno: 2,0 milioni