Per l’Eutanasia
Quando gli anni passano ti sorprendi sempre più spesso a confrontarti con il concetto di “come sarà quel momento”. E scopri che questo meditabondo ondeggiare del pensiero in prossimità della morte, lungi dall’essere paurosamente terrificante come ci appariva da più giovani, ha un suo discreto ma profondo fascino. E così è per l’eutanasia.
Mi fermo qui, non ho ora il tempo di scrivere ciò che sento. Anch’io però vorrei ricordare il secondo anniversario della morte di Eluana Englaro, oltre alla figura del padre Beppino “che è stato l’immagine autentica della dignità e del rispetto della volontà della figlia”.
Lo faccio segnalandovi un sereno articolo de “Lo spirito di Gioele”: Per l’Eutanasia, cioè la buona morte.