sono apparse pericolose armi improprie lungo la Roggia dei Mulini
Non entro qui nel merito di come la nostra amministrazione abbia cercato di risolvere il problemino di minuto mantenimento da me sollevato nell’articolo aspettando il GAL … alla Roggia dei Mulini (vi anticipo che è penoso ed entrerò nel merito della questione più avanti nel tempo), relativo al cambio di alcuni pannellini informativi.
Mi sento invece in dovere di avvertire i nostri tecnici e l’amministrazione intera che i pannelli che sono stati esposti lungo il percorso della Roggia dei Mulini rappresentano una vera arma impropria di enorme pericolo, essendo costituita da una lamiera pressoché nuda (a parte il film applicatovi), con bordi non arrotondati, assolutamente tagliente verso qualunque parte umana che, per qualsiasi motivo, eseciti una pressione di una certa entità sul bordo (alzando la testa di scatto, per esempio).
I pannelli sono esposti ad “altezza d’uomo”; due in particolare, quello presso il “portaz” e quello vicino al ponticello costituiscono un grave pericolo anche per i ragazzini. Quello presso il ponticello è posto in alto (troppo in verità per essere letto convenientemente) ma lì i bambini salgono sulla palizzata per “dondolarsi” (a vardali me e vegnesto i pele del cu drete, tanto per usare una espressione ladina di una certa franchezza).
Mi è stato detto che l’assessore ai lavori pubblici è stato avvertito. Siccome non sa distinguere un cacciavite da un martello, forse non ha capito la gravità della cosa. Può anche non succedere niente, ma se succede sono cazzi amari perché la parte interessata può essere con ogni probabilità testa e/o viso. I pannelli in lamiera vanno fissati su un supporto (anche di 5 mm di spessore) di legno o materiale plastico (come era prima per una parte di loro). Minimo minimo gli angoli andrebbero arrotondati o, ancora meglio, il pannello andrebbe cordonato creando un bordo arrotondato lungo tutto il perimetro.
Stiamo parlando di un’area che quando accoglie le scolaresche (come sempre avviene ed anche recentemente successo) diventa anche un luogo di gioco per i ragazzi (che sono esuberanti, che si spingono, che corrono ecc). Facciamo in modo che tornino a casa tutti interi. No voi gnanche pensà che un se faze mal nte n ocio. Invito la Polizia Locale a verificare se quanto da me sostentuto è frutto della mia fervida fantasia o se rappresenta una realtà potenzialmente (ed enormemente) pericolosa come io sostengo.