contro il chiacchierio della vita moderna…
Lozzo di Cadore è da sempre un laboratorio politico. Qui si sperimentano strategie politico-elettorali che poi potranno essere introdotte nel resto del Paese. Nell’ultima tornata elettorale, ad esempio, si è messa a punto una nuova strategia che consente di sovvertire, con sforzo minimale, il corso delle più radicate tendenze elettorali. Condizione di base, per ora, è che a concorrere sia una sola lista (ma per il futuro si prospettano soluzioni inaspettate applicabili a condizioni più generali che però, per ora, sono testate solo in laboratorio).
La fine strategia consiste nel seminare nei bar del paese, con accorta naturalità, un “puro chiacchierio“. Con un semplice, immacolato, puro chiacchierio dosato opportunamente si possono mandare in vacca anche 15 anni di “impegno e sacrificio per il bene del paese”. L’efficacia della strategia del puro chiacchierio può essere affiancata, per avere un effetto ancor più dirompente, dall’attività tattica etichettata come “digitare sulla tastiera“, attività consentita dalle ormai diffuse e affermate soluzioni tecnologiche alla portata di tutti.
L’efficacia della fine strategia del puro chiacchierio, descritta qui per sommi capi, è stata riconosciuta personalmente anche dall’ex candidato sindaco in un breve intervento del quale si riportano le frasi salienti:
Probabilmente la nostra sconfitta non è dovuta alla nostra capacità di amministrare oppure no, è data da un dissenso fatto per altre motivazioni che chi da tanti anni amministra è soggetto a subire. Quello che auspico è che questo dissenso si trasformi da un puro chiacchierio al bar oppure a digitare sulla tastiera si trasformi in qualcosa di concreto e ci sia tempo un anno per formare un gruppo che comunque si metterà a disposizione come abbiamo fatto noi per tanti anni per governare il paese al meglio.