paeselli del Centro Cadore: curiosità iconografiche nelle ricerche su Google
Partiti dalla povera (per ora) dotazione d’immagini “libere da diritti legali” (*) che la Cadorinia può offrire di sé al mondo, giungiamo, seguendo una segnalazione di @talaren (“Beh, e su Google che come immagine di copertina di Lozzo c’è la casa di riposo, mentre per gli altri paesi ci sono montagne e monumenti?“), alla rappresentazione dei paeselli centrocadorini attraverso il motore di ricerca per antonomasia, Google.
Immettendo come termine di ricerca il nome del paesello, Google fornisce una specie di carta d’identità del nome cercato, quasi sempre accompagnata da foto segnaletica. I ridenti quanto accoglienti borghi della Cadorinia centrale (tranne Perarolo) sono rappresentati da scorci paesaggistici più o meno arrapanti (turisticamente): tutti tranne Lozzo, del quale il motore di ricerca propone un’immagine di anziani in posa presso la casa di riposo.
Guardando alla velocità relativa con cui Lozzo sta rotolando nella polvere (non solo in termini demografici “naturali“, ma anche in virtù di un esodo che pare incontenibile), sembra di poter intuire, nel risultato fornito dall’algoritmo di Google, una qualche forma di preveggenza sul destino ultimo della nostra calamità, oops, comunità (o forse è solo la potenza delle Serve di Maria Riparatrici… punto it, alla quale è riconducibile la pittura offerta dalla ricerca google).
Come che sia, ho sentito il dovere di scrivere a Google chiedendo, sempre che l’algoritmo di ricerca lo consenta, di riconsiderare il cambio dell’immagine per Lozzo, così da salvare (perlomeno) le apparenze, offrendo del paesello un’immagine coordinata con il resto della Cadorinia centrale .
(*) non sono le immagini “libere” a mancare, è che non sono ancora adeguatamente indicizzate dal motore di ricerca Search CC