il sindaco di Lozzo e il corso serale per giudici salomonici
Caro sindaco,
non giunge fine d’anno senza che si presenti l’opportunità di (provare a) insegnarti qualcosa. Già ebbi modo di segnalarti che in occasioni augurali l’uso di “cari concittadini di Lozzo“, oltre che banalissimo, è anche prosaico, privo di poesia e sentimento. E vedo che quest’anno ne hai tenuto conto, segno che la specie si evolve.
Ti avevo segnalato inoltre che anche quell’imperativo e volitivo “voglio augurare” non era espressione consona all’occasione augurale e natalizia. E vedo che anche questa osservazione è stata tenuta in debito conto.
Ti ricorderai, poi, quella volta che prendesti a schiaffi le buone maniere augurandoci buon Natale ma omettendo di augurarci, contestualmente, un felice anno nuovo. E anche in quell’occasione non mancai di fartelo notare e, devo dire, da allora ne hai sempre tenuto conto.
E vedo che anche a quel miserrimo “dott.” (il cui uso provincialotto ti avevo in altra occasione segnalato) hai saputo rinunciare.
Torniamo dunque al bolcom di fine 2016.
Ma che mi combini?
No, dai…:
Un grazie a tutti i cittadini che si stanno comportando da cittadini in gamba, collaborativi, rispettosi, corretti, responsabili nei confronti del bene comune, solidali con chi ha meno o è più sfortunato. […]
Ma allora quelle voci erano vere!? Quelle secondo le quali stavi frequentando un corso serale per giudici salomonici.
Suvvia, eminentissimo! Vada pure per la mielosa, svenevole nonché patetica solidarietà a “chi ha meno o è più sfortunato”. Vada. Ma da quale pulpito tu, sindaco di tutti, in occasione degli auguri di Natale e fine anno, ti lanci in questa predica inopportuna se non molesta?
Come facciamo a sapere, noi, tuoi devoti, se questo tuo elargito ringraziamento ci è diretto o se invece, reietti, non ci giunge perché non in gamba, non collaborativi, non rispettosi, non corretti, non responsabili ?
Ce la dai tu la pagella/patente di “cittadini in gamba, collaborativi, rispettosi, corretti, responsabili” ?
E se siamo fuori strada, ci puoi dare anche qualche consiglio per inforcare la diritta via? Quella parte del corso serale l’hai già fatta o, per il momento, andiamo da altro salomonico santone?
tuo devotissimo