Lozzo, il demografo di corte e l’interrogativo angoscioso: da dove ripartire? (io un’idea ce l’avrei)
Nello spopolino, l’ultimo numero del bolcom o L’ecco di Lozzo, l’acutissima analisi del demografo di corte sulle correlazioni tra calo della popolazione e offerta turistica si conclude, dopo aver cozzato contro il paradosso del demosociopatico lozzese, con un interrogativo angosciante:
A fronte di questi ultimi dati riguardanti il turismo viene spontaneo chiedersi da dove ripartire per rigenerare quell’intraprendenza creativa nei settori del manifatturiero, dell’agricoltura e del turismo che ha sempre caratterizzato Lozzo in ambito cadorino.
A parte che quelli che vengono definiti “dati riguardanti il turismo” non sono dati ma borba, io, in relazione all’angosciante interrogativo, considerando quello che finora è stato fatto in campo turistico, pescando nella saggezza del Vaffangala un’idea ce l’avrei:
Disse il mulo al cardellino, che ci faccio con questo zucchino? …