è riapparso il ‘L’ecco di Lozzo’, un numero vagamente demografico
Intanto propongo di titolare amichevolmente questo numero del bolcom (sorte toccata a tutti gli altri) con il nome di lo spopolino. Dunque, titola lo spopolino: Cala la popolazione e Lozzo cambia.
Cala?
Semplicemente cala? Ma se è un’ecatombe!!
Falcidiata, potrebbe essere una parola più equilibrata: popolazione falcidiata!
Il demografo scrive inoltre: “Oltre 400 abitanti in meno di 50 anni”. Si dimentica di sottolineare, ma noi siamo qui per questo, che di quei 400 in 50 anni…
268 (il 70%) sono evaporati negli ultimi 11 anni
(1651 ab. il 1° gennaio 2005, 1383 ab. il 31 dicembre 2015)
120 (il 30%) sono evaporati negli ultimi 4 anni
49 (il 12%) sono evaporati l’anno scorso
E il demografo bolcomiano ci informa inoltre che il 31 maggio scorso eravamo in 1350, cioè già 33 in meno della popolazione al 31 dicembre 2015. Il demografo fa poi un fermo balzo in avanti assumendo il ruolo di socio-demografo. Vestendo questi panni esso (ok, egli) si lancia in una rievocazione di rara intensità nostalgica, ricordando quanto belli fossero i frutaruó e i becher che allora c’erano e oggi non ci sono più. Ma di questo, e del fatto che in quanto a demografia si dev’essere formato nelle peggiori scuole di Caracas, vi racconterò nella prossima puntata.